Mal comune non è sempre gaudio

Una nostra fotoreporter si trovava a Pisa per il week end del 9 e 10 settembre, quello che ci ha raccontato dimostra come l’incuria nella bonifica dei corsi d’acqua non riguardi solo Livorno, ma anche la confinante Pisa. Ecco il suo servizio .

Mi sono trovata a Pisa nella zona di Madonna dell’acqua ( il nome non è mai stato così appropriato ) dove scorre un canale che lunedì si è riempito sino a filo argine per via del nubifragio. Era stato richiesto di ripulirlo una prima volta alcuni mesi fa e le canne ed erbe raccolte dopo essere state tagliate vennero lasciate nell’argine, dopodiché dopo una seconda richiesta degli abitanti, il materiale venne spostato da dentro il letto ai lati del fosso. Purtroppo con il potente acquazzone di sabato notte, il tutto si è spostato nuovamente all’interno del corso d’acqua ostruendolo e portandolo ad esondare vicino a molte abitazioni, fortunatamente non ci sono stati danni. Mi chiedo, è mai possibile che non si possa programmare la pulizia di corsi d’acqua nel corso dell’anno con interventi periodici, anzich’é aspettare l’evento funesto come a Livorno?

                                                                                                                                                                                          Silvia Porciani