Critiche infondate per i cassonetti h24
di Roberto Olivato
L’apertura illimitata dei 298 cassonetti situati in Centro città, hanno visto la contrarietà di un organo di stampa o quanto meno a segnalare il suo disappunto. Il perché delle critiche è relativo alla disuguaglianza, che secondo loro, si viene a creare fra i cittadini: chi può liberarsi dei rifiuti tutti i giorni e chi invece é costretto a tenerli in casa in attesa del porta a porta. Non tutto é però così drastico come viene presentato, infatti ai cassonetti elettronici possono accedere tutti i cittadini in possesso di tessera, indipendentemente dalla loro zona abitativa, come ebbe modo di ricordare Andrea Valenti portavoce Aamps, nel corso di una riunione. Per coloro che abbiano invece i contenitori in casa, sarà possibile in caso di necessità non attendere i giorni del porta a porta, ma portarli ad uno dei due punti di raccolta previsti: Centro di Raccolta “Picchianti” (per utenze domestiche e attività produttive) Via degli Arrotini, 49 (zona industriale in località “Picchianti”) e Centro di Raccolta “Livorno Sud” (per utenze domestiche) Via Cattaneo, 81 (parcheggio PalaMacchia). Tutto ciò per fare chiarezza verso critiche infondate. Siamo molto attenti all’operato dell’Amministrazione e non manchiamo mai di sottolinearne difetti ed incapacità quando necessiti, ma nel caso dei rifiuti dobbiamo sottolineare l’impegno profuso dall’Aamps ed Amministrazione comunale, nel cercare di migliorare un servizio nato da pochi mesi e che ha ancora bisogno di aggiustamenti. Pertanto, dissociandoci dalle critiche, auspichiamo un sempre più efficace e capillare servizio, per la cui ottimale funzionalità é però necessario il contributo di tutta la cittadinanza.