Nel centenario della Vittoria, un omaggio de “Il Ruspante.news”
di Roberto Olivato
Oggi, nel centenario della fine della Prima Guerra Mondiale IlRuspante.news, abbiamo pensato, che ai discorsi di circostanza che saranno pronunciati dalle autorità civili e militari, dovevamo aggiungere sostanza a quelle parole. Il nostro quotidiano sarà l’unico organo d’informazione cittadino a rendere omaggio ai livornesi che in quel conflitto persero la vita, riportando tutti i loro nomi, dati anagrafici, reparti di appartenenza e le azioni nel corso delle quali perirono. Un documento senz’altro unico che ha richiesto mesi di ricerca e di selezione. Il contributo della Toscana in quella che fu chiamata la Grande Guerra, fu di ben 46907 Caduti. A pagare con la vita o con l’invalidità furono soprattutto le classi d’età comprese fra il 1887 e il 1896 coloro che, al momento dello scoppio della guerra, avevano tra i 19 e i 28 anni. La sola città di Livorno, senza considerare i comuni della provincia, perse 910 giovani. Livornesi in grigioverde che combatterono sino alla morte, contribuendo alla vittoria finale del 4 novembre 1918. Le cause delle morti sono state determinate oltre che dalle armi sui campi di battaglia, da eventi climatici come gelo e valanghe, dalla malnutrizione, dalle malattie ed epidemie. Non furono indenni, a tutti questi eventi, anche i nostri 910 Caduti, come si legge nelle motivazioni dei loro decessi, tratte dall’elenco “Caduti toscani della Grande Guerra” elaborato dal Centro Universitario di Studi e Ricerche Storico-Militari dell’Università di Siena. L’ elenco completo é visibile nella rubrica Livorno c’é. Ci farebbe piacere sapere se fra i nostri lettori qualcuno sarà riuscito a trovare qualche lontano parente ed a comunicarcelo scrivendo a direzione@ilruspante.news o sulla pagine fb del nostro quotidiano. Auguriamo una buona lettura.