“Mangiarebene Berebene” parte la prima edizione

Presentata in Comune la prima edizione di ” Mangiarebene Berebene “, l’appuntamento dedicato all’enogastronomia di qualità. In fondo pagina il link del programma

Si è tenuta questa mattina 15 giugno, nel palazzo comunale a Livorno la presentazione ufficiale della prima edizione di Mangiarebene Berebene, l’evento dedicato all’enogastronomia gourmet, che si terrà alla Fortezza vecchia di Livorno da venerdì 24 a domenica 26 giugno.

Alla conferenza stampa hanno partecipato, insieme agli organizzatori Emiliano Penco, Emanuela Ferracchiato e Silvio Marchetti- l’assessore al Commercio, Artigianato, Turismo, Marketing territoriale e Agricoltura del Comune di Livorno Rocco Garufo, Alessandra Potenti in rappresentanza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno, la Pastry Chef livornese Loretta Fanella e lo Chef Mirko Martinelli.

All’incontro con la stampa sono intervenuti anche i rappresentanti di IN Associazione APS (Associazione Paraplegici Livorno) e Associazione Afasici, a cui è devoluto parte dell’incasso dell’evento, partner e sponsor della manifestazione.                                                    “Mangiarebene Berebene vuole mettere l’accento sull’inclusività e l’accessibilità. -ha detto Emanuela Ferracchiato, tra gli organizzatori dell’appuntamento- E dobbiamo ringraziare davvero tantissime persone e realtà che hanno reso possibile tutto questo, a partire dall’Amministrazione comunale, l’Autorità di Sistema portuale, gli chef che hanno accettato di essere presenti in maniera del tutto gratuita, le associazioni di sommellerie che saranno tutte presenti e che daranno un fattivo contributo allo svolgimento delle degustazioni, per chiudere con gli sponsor, come Zona, Conflavoro, Alleanza in particolare, senza i quali la manifestazione non si sarebbe sostenuta. Tutti uniti per poter raggiungere l’importante risultato di solidarietà e resilienza.

“È un evento che ci incoraggia e ci indica una via su un particolare tipo di turismo, come quello enogastronomico, sul quale poter investire risorse e impegno per il futuro. -ha detto l’assessore al Turismo Rocco Garufo- Livorno, anche grazie al lavoro delle associazioni di sommellerie del territorio si sta configurando sempre più come meta di turismo enogastronomico. Mangiarebene Berebene si inserisce in questo tessuto in crescita, con una qualità molto elevata. L’impegno da parte delle istituzioni deve essere quello non solo di accogliere queste manifestazioni ma di renderle strutturali, permanenti. L’amministrazione di Livorno vuole essere un’amministrazione accogliente per gli eventi di rilevanza nazionale come questo.”

“La storia di Mangiarebene Berebene parte nel 2015 -ha raccontato Emiliano Penco, food & wine blogger livornese, presidente dell’omonima società che organizza l’evento- A causa di un duplice incidente sul lavoro sono diventato un grande invalido; la mia vita è cambiata in un secondo, ma dopo quattro anni di terapie e difficoltà varie, il progetto mi ha aiutato a riprendere sicurezza.

Mangiarebene Berebene nasce innanzitutto da un’esigenza vissuta di persona, quella di poter riprendere la mia vita, e dalla mia esperienza si allarga a tutti coloro che si trovano nelle mie stesse condizioni, nella consapevolezza che la tavola è condivisione, è ritrovarsi, è stare bene. Il progetto proseguirà dopo l’estate con Vita da Dandy, con l’obiettivo di portare normodotati ma soprattutto i disabili che lo vorranno nella cantine e nei ristoranti per far vivere queste esperienze a persone che normalmente sono troppo spesso fuori da tutto ciò.”

“Abbiamo lavorato molto al recupero e rifunzionalizzazione della struttura -ha spiegato Alessandra Potenti, in rappresentanza dell’Autorità di sistema portuale, che ha in gestione la fortezza vecchia- con un progressivo abbattimento delle barriere architettoniche. Era un’esigenza molto sentita e richiesta dalle associazioni e da tutta la città. Si è trattato di un intervento che consente di accedere alla maggior parte degli spazi della fortezza, usati per manifestazioni e spettacoli. Tutto ciò nell’ottica di rendere questa struttura fruibile a tutti.”

“La manifestazione si fonda sulla solidarietà: tutti possono fare tutto, senza nascondersi, in piena armonia. -ha detto Silvio Marchetti, altro socio di Mangiarebene Berebene- Il nostro intento è quello di far capire che cosa vuol dire essere disabili ma soprattutto che cosa significa non esserlo.”

Fabrizio Torsi (In APS):“la manifestazione abbatte le barriere. È un’opportunità. Abbiamo tolto alle persone con disabilità la scusa per restare a casa, affermando piuttosto la cosa più normale che c’è: poter scegliere. Con le risorse che arriveranno dalla manifestazione l’associazione provvederà ad aiutare le persone a vincere le incertezze che le fanno sentire troppo diverse.”

Con lo stesso spirito sarà presente alla manifestazione anche l’Associazione Afasici Toscana, il cui vice presidente Davide Crovetti, ha tenuto a spiegare le difficoltà che ogni giorno incontrano le persone afasiche nella vita quotidiana, ringraziando Mangiarebene Berebene per l’opportunità offerta. Presente anche il tenore Marco Voleri, presidente dell’associazione SIntomi di felicità, che arricchirà con la sua esibizione la cena di gala di domenica 26 giugno.

PROGRAMMA MANGIAREBENE E BEREBENE