Continua la solidarietà per alluvionati

Music Bus in piazza Cavour a favore delle famiglie alluvionate. Gemellaggio fra Reset Livorno e Bimbi Motosi per la buona riuscita dell’iniziativa

di Rita Santuari

La primavera tarda a venire ed un vento gelido passa tra le vie con un brivido invernale, ma oggi 24 marzo, un cielo azzurro ed uno splendido sole proteggono questa iniziativa di solidarietà a favore degli alluvionati nella tragica notte tra il 9 e il 10 settembre del 2017. Livorno si spezza in una tragedia spaventosa, un temporale lunghissimo con potenti raffiche di vento , esondazioni e 10 vittime. Livorno si svegliò sbigottita e addolorata , ma pronta a rimboccarsi le maniche per collaborare ed essere presente per scavare nel fango e oggi a raccogliere fondi organizzando incontri e manifestazioni e poter così aiutare coloro che hanno perso tutto , ma non la voglia di ricominciare Aria di festa in Piazza Cavour con il Music Bus di Primavera , bus che l’azienda trasporto pubblico ,prima ATL e oggi CCT , mette a disposizione da ben diciannove anni per le attività di solidarietà che l’associazione ” ESEGETA INCESSANTE “ attua a beneficio quando dell’una e quando dell’altra associazione a favore dei più deboli, come ad esempio per Telethon , cure palliative e quant’altro, Questa associazione nasce nel 1995 e l’idea del Bus nel 1999 dalle menti creative dei fondatori Mario Fiori e Alberto Funaro (autista bus ) che sono qui davanti a me indaffarati più che mai. Caro Mario, vi seguo sin dalla prima uscita e come sempre riuscite ad organizzare cose eccezionali . Vuoi parlarmene? ” Come vedi e come sai, il nostro intrattenimento consiste principalmente nell’invitare cantanti, musicisti ed artisti ad esibirsi. Tutti sono sempre pronti a dare una mano per questi tipi di spettacolo ed un grazie va anche a loro. Quest’anno il nostro impegno è a favore degli alluvionati del settembre scorso e speriamo di riuscire a poter incrementare sostanzialmente il loro fondo cassa gestita dalle associazioni RESET LIVORNO e BIMBI MOTOSI”

Alberto oltre che organizzatore sei il presentatore ufficiale da sempre e come sempre con la tua simpatia e la tua livornesità riesci ad attirare i passanti e farli contribuire per l’iniziativa. ” Certamente il richiamo un po’ insistente deve esserci e poi la cosa deve essere anche un divertimento nel proporla. I cantanti sono veramente bravi, alcuni sono professionisti ,altri dilettanti ma tantissime belle voci. Gli applausi non mancano e il nostro palcoscenico è la piazza, perciò aperto a tutti. Quest’anno hanno partecipato anche da fuori Livorno. Tutti possono prendere la parola purché inerente alle nostre iniziative.” Voi non potete fare tutto da soli . ” Certamente che no ! Susy Cerreto e Andrea Lazzerini sono presenti e indispensabili, poi chi ci circonda si dichiara disponibile a darci una mano visto quali sono i nostri scopi. ” Si fatica a raccogliere fondi . Siete soddisfatti del vostro operato ? ” Si , i livornesi sono generosi e sentono molto il richiamo di aiutare chi chiede una mano . In 19 anni abbiamo fatto circa quaranta manifestazioni e le piazze sono state sempre attive. Il nostro intervento prende forma ogni volta che qualcuno chiede il nostro aiuto” Un altr’anno è il 20esimo anniversario. Quali programmi avete in mente ? Mario e Alberto si guardano forse non vorrebbero anticipare niente ,ma poi .. “Il nostro intento sarebbe quello di poter portare in piazza la musica dal vivo , ora come vedi è tutto su basi . Chissà se ce la faremo. ” La vedo dura ragazzi, ma vi auguro in bocca al lupo . Mi sposto per intervistare i gli addetti dell’associazione ” Reset Livorno ” e ” Bimbimotosi” che sono li di fianco sotto il gazebo. Mirabelli, come va la raccolta ? ” Speriamo sempre nella generosità della gente . Da qui a stasera vedremo. ” Vedo l’ormai famoso calendario 2018 , la gente è interessata all’acquisto ? ” Si , ma è a offerta. Con questa realizzazione ed altre donazioni abbiamo incassato 58.000 euro, dandone 38.000 euro per l’acquisto di un trattorino per il famoso ragazzo delle zucche, soprannominato così per la sua piantagione completamente distrutta, una macchina da caffè per il bar terrazza di Montenero , un furgone per un ambulante ed altre elargizioni per restauri abitativi. Ora abbiamo un incontro con l’amministrazione comunale, Caritas, Rotary, Mascagni e altre associazioni, per garantire l’assegnazione dei contributi in modo prioritario e condiviso, anche per la chiarezza dell’operato di fronte alla cittadinanza che si è mostrata disponibile e generosa. ” La vostra storia con il gemellaggio dei Bimbi motosi come si può raccontare ai nostri lettori ? ” In modo semplice. La tragedia è risaputa ed alcune mamme, precisamente Cristina Giaconi e Barbara Succi mettevano su facebook le foto di ragazzi pieni di fango, ecco la denominazione così il gruppo si allarga, si associa e si gemellano con la nostra associazione già esistente. L’idea calendario è stata geniale, perché siamo riusciti ad offrire qualcosa in cambio di una somma di denaro importante per poter aiutare degnamente le famiglie.” Mirabelli è affiancato dal collaboratore Sebastian Korbel addetto foto e video. E’ il tramonto ed il freddo è pungente. La manifestazione è finita e la piazza si svuota. Abbracci e saluti tra i ritardatari,il bus viene svuotato dagli insoliti viaggiatori,da strumenti musicali, casse , mixer e microfoni ormai zittiti e abbandonano quel palcoscenico improprio, che in un giorno di marzo ha fatto spazio alla solidarietà e riprende il viaggio verso il deposito.