Trovata un’opera del 1782 di Luigi Cherubini

All’interno delle Giornate Europee del Patrimonio Culturale, sabato 21 settembre 2019 ore 10.30 presso l’Archivio di Stato di Livorno in Via Fiume 40, presentazione dell’opera di Luigi Cherubini  “l’Adriano in Siria”.

L’Associazione  Accademia degli Avvalorati ha individuato dopo anni di ricerca, sia la partitura che il libretto del dramma in musica L’Adriano in Siria di Luigi Cherubini. L’opera fu fatta commissionare per l’inaugurazione del Teatro Nuovo agli Armeni a Livorno nell’aprile del 1782. La preparazione dell’edizione critica di Adriano in Siria, a cura di Francesca Menchelli-Buttini, è stata affidata alla docente di Storia della musica presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, nel quadro dell’edizione degli opera omnia del compositore per i tipi della casa editrice Boosey & Hawkes, sotto la responsabilità di un comitato scientifico internazionale presieduto da Helen Geyer (Istituto di Musicologia della Hochschule für Musik Weimar Franz Liszt e della Friedrich Schiller Universität Jena). L ‘ Associazione Accademia degli Avvalorati presenterà durante la giornata della valorizzazione del patrimonio culturale, in data Sabato 21 settembre 2019 alle ore 10.30 presso l’Archivio di Stato di Livorno, le caratteristiche peculiari musicali della partitura e le informazioni storiche musicali tratte dal libretto del 1 aprile 1782 stampato per l’occasione sempre a Livorno. Gli Avvalorati hanno invitato all’appuntamento, aperto al pubblico,  tutti i Direttori dei maggiori teatri toscani e conservatori e istituti pareggiati,  giornalisti, musicologi, nella speranza che si possa riallestire dopo 237 anni di silenzio, il dramma in musica L’Adriano in Siria di Luigi Cherubini, auspicando che a qualcuno di loro possa interessare, considerando che in Svizzera, un direttore ha espresso già il suo interesse a far eseguire l’opera, ma è tutto da confermare. Il desiderio dell’ Associazione è quello di poter a breve riascoltare le musiche di L’Adriano in Siria, allestita in prima assoluta per l’inaugurazione del Nuovo Teatro agli Armeni, poi Teatro Regio ed Imperiale degli Avvalorati gestito dall’Accademia degli Avvalorati dal 1790.