Un Ragu’ col cuore

Gara di ragù a Tirrenia organizzata dall’Agbalt, per raccolta fondi associazione. Grande partecipazione di pubblico.
di Rita Santuari
Non siamo in un campo di calcio dove si disputa una derby Pisa-Livorno , bensì in un campo neutro, un grande spazio in riva al mare a Tirrenia presso il Bagno Imperiale, dove si partecipa ad una gara del cuore alla presenza di oltre 150 persone , livornesi, pisani e dintorni.

Questo è il terzo anno di gara “RAGU’ X FACTOR”  organizzato dallo chef Carlo Di Pede che ha visto premiata l’ A.G.B.A.L.T.  ( Ass. Genitori per la cura e l’assistenza ai bambini affetti da leucemia e tumore ) con sede a Pisa e in stretta collaborazione con l’ospedale Santa Chiara.  L’associazione ha un centro di accoglienza, completamente attrezzato, per genitori e bambini colpiti da queste gravi malattie e consente di ospitare  i bambini in cura con i genitori per essere loro vicini . Lo scopo della manifestazione è quello di raccogliere fondi per consentire all’associazione di autofinanziarsi e proseguire nella  grande opera umanitaria. La gara consiste nel preparare un ragù alla bolognese, da sottoporre all’assaggio e relativo giudizio di quattro famosi chef

Paolo Micheletti , Danilo Grassi , Massimo Raffaelli e Roberto De Santis, oltre ai quattro professionisti anche una giuria popolare di buongustai. Tutti i ragù dopo gli assaggi  sono finiti in un unico calderone e sono serviti per condire  i piatti di pasta serviti ai commensali accompagnati da un buon bicchier di vino e da ottimi tiramisù sempre fatti dai partecipanti. Due baldi presentatori ed una schiera di artisti  hanno allietato  tutto il tempo del convivio passandosi  il microfono. La solita e benemerita pesca con ricchi premi non poteva mancare portando  a raccogliere qualche altro soldino. E’ bene sottolineare che tutto il servizio è stato svolto da volontari. Durante i momenti di pausa m’ intrattengo con la signora Rosanna, la quale racconta  della sua tragedia con un figlio malato di tumore ” se non avessi avuto il sostegno dell’associazione oggi non sarei stata presente alla festa ”  Anche Giovanni, giovane genitore , mi parla del suo bambino con le lacrime agli occhi e gli trema la voce, ascolto e concludo con due parole di conforto. Concludo proprio, perché non ce l’ avrei fatta  ad ascoltarne altri. Tutti lì, tutti presenti per lo stesso motivo. Arriva la così detta  ” conta” Sale sul palco il Notaio  con  gli organizzatori i quali   mostrano con orgoglio la riproduzione dell’assegno che è stato consegnato nelle mani dell’ associazione. La cifra raccolta ammonta ad €. 2.248,00 accompagnata  dagli applausi del pubblico. Per dovere di cronaca si ricorda che nel 2016 il premio venne consegnato all’associazione no profit Un Chicco di Grano e lo scorso anno agli alluvionati. Da questo momento è aperta per l’anno prossimo la gara della  RAGUSATA  2019 .