Dichiarata guerra alle zanzare

L’Amministrazione comunale invita a non abbassare la guardia nella lotta alle zanzare. ” Specialmente in questi giorni – scrive il comunicato- è di fondamentale importanza applicare tutti i possibili accorgimenti utili a contrastare la diffusione di questi insetti, visto che l’acqua e il fango dell’alluvione del 10 settembre e il successivo rialzo delle temperature hanno creato, su buona parte del territorio livornese, condizioni favorevoli alla deposizione delle larve “. Mentre sulle aree pubbliche la disinfestazione è affidata, come sempre, ad Aamps, che tramite i propri operatori provvede a rilasciare periodicamente prodotti antilarva nei tombini, nelle bocche di lupo in prossimità dei marciapiedi, nei ristagni di acqua, nei parchi pubblici e nelle aree a verde, nei giardini delle scuole, nei cimiteri comunali. Ai privati si raccomanda di evitare in tutti i modi il ristagno dell’acqua, svuotando vasi e sottovasi, contenitori e tutti gli oggetti che si prestano all’ accumulo di acqua piovana su terrazzi, giardini, orti e superfici scoperte, rimuovendo o coprendo adeguatamente copertoni, bidoni, rottami e materiali che si accumulano nei cantieri e nelle aree dove si svolgono attività industriali o commerciali. Rimuovere l’acqua stagnante (da fontane, vasche, caditoie, tombini e pozzetti condominiali, ecc.) con trattamenti di disinfestazione a base di prodotti larvicidi di sicura efficacia, biologici e a basso impatto ambientale, acquistabili in farmacia, ferramenta, rivendite di fitosanitari e supermercati, attenendosi alle indicazioni riportate in etichetta. La prima campagna con prodotti larvicidi è stata portata a termine da Aamps la scorsa primavera. La seconda campagna, iniziata a fine agosto, avrebbe dovuto protrarsi fino al 30 settembre. Comune di Livorno ed Aamps, in considerazione delle eccezionali precipitazioni del 10 settembre e del clima mite di questi ultimi giorni, hanno deciso di riprendere, nei prossimi giorni, il rilascio dei prodotti antilarva sulle aree pubbliche. Gli interventi dovrebbero concludersi a metà mese.

                                                                                                                       Roberto Olivato