Disabilità e servizi per il lavoro

Ieri l’incontro su disabilità e mondo del lavoro: i risultati

“Livorno è una delle realtà più avanzate per l’integrazione e l’inserimento lavorativo delle persone disabili. Comune, Asl, Centro per l’impiego lavorano insieme per garantire il diritto al lavoro. Ma c’è ancora un grande scarto tra le aspettative e le risposte concrete. Scarto che nasce dalla scarsità generale delle opportunità di lavoro in generale. Con il convegno abbiamo voluto ribadire l’impegno su questa che riteniamo una delle priorità fondamentali del nostro impegno di amministratori pubblici, richiamando ognuno, a partire dalle imprese a fare il proprio dovere- questo quanto ha dichiarato l’assessore al Lavoro Gianfranco Simoncini a margine del convegno “Punto sul lavoro, disabilità e servizi per il lavoro nella zona livornese”, organizzato dal Comune di Livorno, dall’Azienda Usl Toscana Nord Ovest e dall’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego, che si è svolto alla Circoscrizione 1 il 3 dicembre in occasione della giornata nazionale sulla disabilità.

Durante l’incontro sono stati presentati i risultati degli inserimenti socio terapeutici da parte dell’Ufficio Sociale del Comune, ascoltando anche le testimonianze dirette di cittadini che stanno vivendo questa esperienza.
“Obiettivo dell’Amministrazione – ha detto l’assessore al Sociale Andrea Raspanti – è garantire opportunità anche per quei soggetti non collocabili in posizioni lavorative vere e proprie, in modo che possano essere oggetto invece di inserimenti socio-terapeutici in ambienti lavorativi. In questo senso è sì importante garantire il massimo livello di integrazione fra soggetti istituzionali, ma anche puntare a fornire il massimo dell’informazione possibile alle persone seguite dai servizi sociali stessi”.

E’ stata poi Daniela Bartalucci dell’Agenzia Toscana per l’Impiego a fornire I dati relativi agli inserimenti lavorativi di personale disabili nel territorio della provincia di Livorno. Nel 2018 il totale degli avviamenti di invalidi civili e invalidi di lavoro sono stati 119, 129 se si includono le categorie protette; nel 2019 sono stati 121, 134 con le categorie protette.