Festa di San Giovanni Nepomuceno

Domani i festeggiamenti del patrono dei confessori e persone in pericolo annegamento. Unica statua religiosa presente a Livorno dal 1739

di Roberto Olivato

Nella ricorrenza del 625esimo anniversario del martirio, che come appurato da uno studio Vaticano avvenne il 16 maggio 1393, domani verrà ricordato San Giovanni Nepomuceno. Ad organizzare la manifestazione da sei anni è l’Associazione Accademia degli Avvalorati che in questa giornata tende a valorizzare la figura del  Santo. In città una sua statua è posizionata sul ponte di via della Madonna ed è  l’unica statua religiosa presente a Livorno, come ricorda il maestro Massimo Signorini presidente dell’Accademia degli Avvalorati. Il Santo cecoslovacco è venerato a Livorno sin dal 1739, anno in cui venne posizionata la statua sul ponte di via della Madonna. San Nepomuceno è patrono dei confessori e di tutte le persone in pericolo di annegamento. I due patronati sono legati alle cause della morte del Santo il quale, rifiutandosi di rivelare al re le confidenze della regina Giovanna di Baviera, per non venir meno al segreto confessionale, venne fatto affogare nel fiume Moldava. Il programma di domani prevede alle ore 16,00 l’esposizione venerazione di S.Giovanni Nepomuceno, 18,30 giro in battello con benedizione dei Fossi e Darsena Vecchia ed alle 21,00 la S.Messa nella chiesa della Madonna, al termine della celebrazione Eucaristica il concerto della Corale “Pietro Mascagni”. La manifestazione è patrocinata dalla regione Toscana, dal Comune di Livorno e da altri Enti, fra i quali è presente il  seminario del Pontificio Collegio Nepomuceno con sede a Roma e che, in omaggio al Santo è destinato ai soli alunni di nazionalità ceca.