“Giornata del Ricordo” ad Antignano in memoria delle Foibe
Celebrata questa mattina la Giornata del Ricordo ad Antignano in Largo Vittime delle Foibe. Salvetti ha ribadito come sia questa giornata che quella del 25 Aprile debbano essere scevre da ogni faziosità ma facendo prevalere l’onore verso tutte le vittime di quei tragici momentri storici. Il video degli interventi di Salvetti e Cervino e la preghiera degli Esuli
di Roberto Olivato
Questa mattina 10 febbraio Giornata del Ricordo, ad Antignano numerosi figli di quei martiri e profughi si sono ritrovati nella piazza dedicata alle ” Vittime delle Foibe “ per onorarne il loro martirio e la loro storia.
Le Foibe sono delle grandi caverne verticali tipiche della regione carsica del Friuli Venezia Giulia e dell’Istria. Con il passare del tempo, però, il termine foibe è diventato un modo per descrivere i massacri ai danni degli italiani che si verificarono tra il concludersi della Seconda Guerra mondiale e l’immediato dopoguerra – precisamente tra il 1943 e il 1947 – per mano dei partigiani jugoslavi.
Quella degli eccidi delle foibe è una storia rimasta a lungo nel silenzio e portata alla luce solo negli ultimi anni con la legge 30 marzo 2004, per:
“conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani,fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Alla presenza delle massime autorità civili e militari è stata deposta una corona d’alloro alla lapide che ne ricorda l’eccidio. Oltre al sindaco Luca Salvetti, che ha voluto solennizzare per il secondo anno questa giornata, il figlio del presidente dell’associazione Esuli Istriani, Friuliani e Dalmati Dalmati Amm. Roberto Cervino, presidente Comitato Provinciale ANVGD ( il vicepresidente é Mario Cervino, l’associazione ha sede in via Sette Santi sul retro della chiesa ed é aperta ogni martedì dalle 10 alle 12 ), segretario dell’associazione Sergio Laganà, il Prefetto Paolo D’Attilio, Questore Roberto Massucci, Comandante provinciale Carabinieri Colonnello Piercarmine Sante Sica, Comandante Accademia Navale Contrammiraglio Lorenzano Di Renzo, Comandante Capitaneria Contrammiraglio Gaetano Angora, Comandante Guardia di Finanza Colonnello Cesare Antuofermo e per la diocesi Mons. Paolo Razzauti in rappresentanza dle vescovo.
Il sindaco nel suo intervento ha sottolineato come sia importante” Conservare e rinnovare la memoria di tragici eventi avvenuti in qualsiasi periodo storico e con protagonisti diversi , senza alcuna faziosità. Oggi ricordiamo la tragedia degli italiani dall’esodo dalle loro terre di istriani, friulani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale e di tutte le vittime delle Foibe.
Nel corso della crimonia una delegazione di FdI guidata dal capogruppo Andrea Romiti assieme a Marcella Amadio dirigente nazionale di FdI, ha deposto un mazzo di fiori ai piedi della lapide commemorativa delle Foibe.
L’intervento di Salvetti e dell’Amm. Cervino