Conclusa la Giornata commemorativa vittime Moby Prince

Corteo per le vie del centro dei famigliari vittime Moby Prince. Deposto cuscino floreale del Presidente della Repubblica e lettura dei nomi di tutte le 140 vittime. Alla fine lancio di fiori in mare

di Roberto Olivato

Grande partecipazione di famigliari delle vittime del Moby Prince che questo pomeriggio in un silenzioso corteo, partito da piazza della Repubblica , hanno raggiunto il Porto Mediceo davanti la lapide che ricorda i 140 nomi delle persone scomparse in quella tragica notte di 27 anni or sono.

Presenti una ventina di comuni con labari e sindaci, giunti a Livorno da diverse parti d’Italia a ricordare come quella tragedia abbia colpito trasversalmente tutto lo Stivale,il presidente del Consiglio Regionale e le massime

autorità civili e militari della città. Dopo le note del silenzio del trombettiere della fanfara della Marina Militare, la commovente  lettura di tutti i nomi dei martiri periti in quell’orrendo rogo del Moby Prince. Davanti alla lapide il cuscino di rose del Presidente della Repubblica ed una corona del Comune di Livorno. Prima del lancio di fiori in mare, il ringraziamento del sindaco Filippo Nogarin a tutte le Istituzioni per essersi impegnate a proseguire nella ricerca della verità sulla tragedia, non ultima la Commissione d’inchiesta del Senato che ha consegnato il verbale della chiusura dei suoi lavori alla magistratura livornese. Al sindaco si sono unite le parole di Loris Rispoli presidente dell’Associazione delle vittime, noi siamo 141 che certo che a breve sarà fatta verità sulla tragica vicenda, ha ringraziato tutti coloro

che tramite l’Associazione, si sono fatti sentire vicini ai famigliari dei 140 morti. In serata, a chiusura  di questa 27esima  Giornata commemorativa, un concerto dell’Associazione Polifonica “G. Monaco”, che ha eseguito la Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini, presso la chiesa di San Ferdinando nella Venezia.