Cento anni di giovinezza

Domenica 29 marzo Giovanni Andreani compie 100 anni. Un grande abbraccio e un augurio speciale.in questo triste momento, Livorno rivolge al nuovo centenario gli auguri più sinceri per questo importante traguardo.

Livornese doc Giovanni Andreani è un nonno in gamba, nato il 29 marzo 1920, che racconta personalmente della propria vita. Secondo di 5 fratelli. Ha trascorso la prima giovinezza all’Isola d’Elba fino alla frequenza del Liceo “Niccolini” a Livorno. Durante la guerra è stato uno dei pochi superstiti del siluramento del Piroscafo “Conte Rosso”, ha poi combattuto in Africa Orientale con il 132° Rgt. Cor. “ARIETE” M.O.V.M. rimanendo gravemente ferito in combattimento. Medaglia d’Argento al Valor Militare, Croce di Guerra e invalidità di guerra permanente per le gravi ferite riportate.
Nel primo dopoguerra da neo-ingegnere ha insegnato al’ITI, nel ’48 si è sposato e ha avuto due figli, negli anni ’50 è entrato alla STANIC dove ha attivamente partecipato alla ricostruzione e all’ammodernamento della raffineria distrutta dai bombardamenti.
Èstato Presidente della Sez. Prov. Dell’Ass. Naz. Combattenti e Reduci e della Fed. Prov. Del Nastro Azzurro ed è stato insignito della Carica di Cavaliere Ufficiale della Repubblica. Purtroppo non potrà festeggiare con la figlia Adriana i due nipoti Nicola e Daniela e i cinque pronipoti, tutti residenti in Canada, impossibilitati a venire a causa del coronavirus (Internet aiuterà) e nemmeno con la sorella Lucia e gli amici di famiglia ma solo a casa col figlio Nello.

“In pensione – come lui stesso afferma – ho riscoperto Livorno, le sue bellezze, le sue botteghe, la sua quotidianità”