Presentato il Presepe vivente a S.Ferdinando

Grande pubblico a San Ferdinando per la rappresentazione del Presepe Vivente, numerosi i figuranti in abiti di scena sotto la regia di Gabriella Lunardi

di Roberto Olivato

In una navata affollatissima, nella chiesa trinitaria di San Ferdinando nel pomeriggio di ieri 5 gennaio si è svolta, come ormai avviene da oltre vent’anni, la rappresentazione del presepe vivente sotto la regia di Gabriella Lunardi che annualmente propone tematiche diverse collegate alla nascita del Bambinello, fermo restando la sottolineatura del carisma dei padri Trintari da sempre impegnati nella liberazione dei cristiani perseguitati. Quest’anno la raffigurazione, che ha visto coinvolti una quarantina di figuranti, prendeva spunto dalla lettera apostolica di Papa Francesco Admirabile Signum, sul valore ed il significato del Presepe ” Il mirabile segno del presepe, così caro al popolo cristiano, suscita sempre stupore e meraviglia. Rappresentare l’evento della nascita di Gesù equivale ad annunciare il mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio con semplicità e gioia. Il presepe, infatti, è come un Vangelo vivo, che trabocca dalle pagine della Sacra Scrittura. Mentre contempliamo la scena del Natale, siamo invitati a metterci spiritualmente in cammino, attratti dall’umiltà di Colui che si è fatto uomo per incontrare ogni uomo. E scopriamo che Egli ci ama a tal punto da unirsi a noi, perché anche noi possiamo unirci a Lui.”   Ad allietare l’evento con canti natalizi, la Corale Sarda ed il coro parrocchiale. Soddisfazione per la grande partecipazione di pubblico e per l’impegno dei figuranti é stata espressa dal parroco padre Emilio Kolaczyk.